Focus su Carla Pistola

Astrattismo e colore

FOCUS SU CARLA PISTOLA di Maurizio Vitiello     Carla Pistola continua la sua convinta e assidua ricerca.Ha elaborato una rilevante astrazione informale grazie a calibrati impianti, sostenuta da convergenze attendibili e da cromatismi segnaletici, nella volontà di raggiungere una frontiera riassuntiva di blocchi e di sdrucciole imprimiture.Gioca con richiami illuminanti e morbide variazioni.Le misurate distese delle gradazioni del colore blu rasserenano la scena e l’atmosfera, mentre altri cromatismi accendono calcolati bagliori.  La sua ultima produzione determina larghe combinazioni astratto-informali, che vivono di squillanti e traccianti linee luminose quanto di chiasmi eterogenei.L’artista concentra la sua significazione in ampiezze coscienti del gesto, regola fatture raffinate con un inseguito senso dell’equilibrio e sfiora un’estetica di nutriti riferimenti nelle strutturazioni estese; così, riesce a determinare una quota di studio e a marcare un utile paradigma visivo.Sviluppa schemi compositivi per far percepire una disposizione complessa e a incastro.Il suo continuo lavoro legittima una redazione di scelte e contestualizza soluzioni di fervori.Carla Pistola sistema un campo di tensive opzioni e una rete di vibrazioni, nonché di pronunce coloristiche.Le carature cromatiche ci permettono di captare sofisticati andamenti di concreti umori, mentre perseverano su un garbo esecutivo.Ravviva incisive scelte operative e mantiene una salda cadenza di rilevanti accenti e situa eleganze di senso astratto di vena poetica.L’artista ordina, modula e posiziona richiami in campo spaziale, modella pause e narra esperienze sensibili.Il lavoro prodotto riesce a sostanziare un credibile impatto visivo, da cui emergono frazioni ed espressività valenti; quindi propone cadenze singolari.Indirizza, poi, pulsazioni informali per addensare un bilanciamento incrociato, sostenuto e sentito.Nei molteplici passaggi si conciliano rimandi con temperati e plurimi tratti.L’artista in modo oculato e con fluida intelligenza elabora una concretezza esemplare.Le sue immagini declinano fremiti e vibrazioni.Carichi emozionali illuminano la sua indagine e la sua “cifra artistica” risulta, facilmente, riconoscibile. Provvede a stesure consistenti, compatte e decise, “giocate” nella misura di una stabilità nutrita.Continua con un’accertata concretezza spirituale il suo sentiero artistico nell’impronta convinta dell’astrazione informale-geometrica e chiarisce intimità espansive.Partecipazioni cromatiche e accenni di slittamenti informali dettano sequenze.Con eclettica abilità inserisce e introduce nel contesto pungoli ottici, segmenti e squarci, rinsaldati da un persistente carico di progressivi ricalchi.Nella realizzazione delle opere racconta e filtra la sua sensibilità con passi attraenti e accattivanti nei confini di degni rimbalzi emotivi.Con consistente caparbietà nell’estensione della redazione regola allusioni, accordi cromatici e punteggiature segniche. Maurizio VitielloNapoli, 2025