Intersezioni sottili

By carla Pistola

INTERSEZIONI SOTTILI

L’ARTE NELL’ ERA DELLA MENTALITÀ QUANTISTICA

La mia è un’ arte astratta e non solo, con i colori do forma ai pensieri e ai molteplici miei mondi immaginati quanto reali, perché ciò che si immagina si palesa…in fondo credo che ognuno di noi dia forma al proprio mondo attraverso il suo modo unico di pensare.  

Questo pensiero mi riporta a collegare l’espressione artistica alla mentalità quantica. Credo che il mondo artistico ne rifletta degnamente la filosofia.

Nel dipingere un artista crea opere che rispecchiano, non solo la propria visione, ma anche l’interpretazione soggettiva di chi osserva. Ogni opera diventa un campo di molteplici possibilità, un luogo dove l’immaginazione può viaggiare liberamente senza condizionamenti se non dal sentire unico dell’individuo che osserva. L’opera cambia scenario a seconda della prospettiva di chi la guarda. Questa fluidità ricorda il principio di indeterminazione meccanica della fisica quantistica, secondo la quale le particelle esistono in uno stato di sovrapposizione fino a quando non vengono osservate, dove prendono quindi, il loro posto nello spazio. Io creo Portali su mondi da esplorare ognuno col proprio sentire.

Ogni mia creazione artistica può essere vista, quindi, come una rappresentazione delle complessità del mondo quantico. Le forme e i colori si sovrappongono e interagiscono, creando connessioni ed esperienze uniche quanto personali. Gli astrattisti in genere, giocano con le probabilità e connessioni invisibili, dando vita ad opere che sfidano la logica e abbracciano l’incertezza. Ogni mia creazione è intesa come un mondo parallelo dove i sensi sono chiamati a viaggiare, la sua contemplazione diviene inevitabilmente un atto di esplorazione riguardo le molteplici possibilità che la vita e l’universo offrono, unendo il visibile e l’invisibile in un'unica espressione di bellezza e scoperta.

In questo modo l’arte non solo riflette la realtà, ma la reinventa, proprio come la mentalità quantica ci invita a reinterpretare il nostro modo di percepire l’esistenza. Entrambe ci guidano a riflettere e ad affrontare domande esistenziali, a perlustrare la nostra connessione con l’universo, rendendo visibili le complessità e le sfumature della vita stessa.

In sintesi, arte e mentalità quantica si intrecciano in un dialogo che celebra la ricchezza dell'esistenza, invitando a esplorare, interpretare e reinventare la realtà, creando spazi di riflessione e connessione per abbracciare l'incertezza e la bellezza della vita.

Fonte: https://artslife.com/2023/03/20/merytales-arte-e-fisica-quantistica-un-dialogo-in-11-dimensioni/